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martedì 27 ottobre 2009

CONGUAGLIO FISCALE REDDITO ANNO 2008

Alle Segreterie Nazionali delle OO.SS.

SLC - CGIL

SLP - CISL

UIL - POSTE

CONFSAL - COM.NI

FAILP - CISAL

UGL - COM.NI





Roma, 23 ottobre 2009





Oggetto: conguaglio fiscale redditi 2008.



Con riferimento all’oggetto ed alla precedente comunicazione del 16 ottobre u.s. (“ristampa modello CUD 2009”), Vi informiamo che, allo scopo di rendere più agevoli le operazioni di recupero della maggior imposta trattenuta ed a seguito degli ulteriori approfondimenti effettuati con il Dipartimento delle Entrate, la funzione Amministrazione del Personale provvederà ad effettuare le operazioni di ricalcolo e conguaglio dell’imposta effettivamente dovuta dal personale interessato direttamente con la prima busta paga utile (novembre 2009). Per l’effetto, nello stesso mese di novembre p.v. verranno restituiti agli interessati i maggiori importi precedentemente trattenuti a titolo di maggiore imposta.



Pertanto, non sarà più necessario presentare il Mod. 730 integrativo tramite Caf o intermediari abilitati esterni ovvero il mod. Unico così come indicato nella precedente nostra del 16 ottobre u.s. che deve intendersi superata.



Ovviamente, le strutture territoriali della funzione Amministrazione del Personale sono a disposizione per tutti i chiarimenti che i colleghi interessati vorranno richiedere.





Cordiali saluti





Paolo Faieta

Il Responsabile

(originale firmato)

ESODO INCENTIVANTE

AVVISO COMUNE
A TUTTE LE LAVORATRICI DI POSTE ITALIANE


Come ormai è noto a tutte le lavoratrici dal 2010 nel pubblico impiego le donne potranno andare in pensione di vecchiaia al compimento dei 61 anni (invece di 60), per raggiungere il punto di pareggio con gli uomini (65 anni) nel 2018.



L’ azienda, nonostante un parere espresso dalla ragioneria dello stato, non sappiamo ancora se è ricompressa nel settore pubblico oppure no: in poche parole non sappiamo ancora con certezza se le donne “postali” possono andare ancora con 60 anni oppure anche per loro ne occorrono 61 a partire dal 2010.

Nonostante questa incertezza, allo stato non chiarita da nessuno: IPOST, Ministero competente, ecc, l’ azienda continua a chiamare le lavoratrici per offrire loro la possibilità di esodo incentivato (non informandole sull’attuale rischio) considerando il requisito dei 60 anni come se la nuova norma ed il dubbio interpretativo non esistessero.

In sede di confronto sindacale abbiamo chiesto che a fronte delle iniziative di esodo che l’azienda sta mettendo in atto si salvaguardino le donne, che hanno accettato e/o accetteranno, da una interpretazione della norma che le privi del diritto a partire dal 2010.

L’azienda ha risposto negativamente sostenendo che la lavoratrice è libera di accettare o meno la proposta di incentivo assumendosene il rischio.

PER QUESTO MOTIVO AVVISIAMO TUTE LE LAVORATRICI DI POSTE ITALIANE CHE VENGONO CHIAMATE PER ESSERE INCENTIVATE ALL’ESODO E COMPIRANNO 60 ANNI NEL/DOPO IL 2010, DEL CONCRETO RISCHIO CHE LA NORMA IN QUESTIONE RIGUARDI ANCHE IL SETTORE POSTE ITALIANE.

Roma, 14 ottobre 2009



Le Segreterie Nazionali

SLC-CGIL SLP-CISL UILposte FAILP-CISAL CONFSAL Com.ni UGL Com.ni

sabato 10 ottobre 2009

IL VIDEO DEL FINE SETTIMANA.....

PRECAUZIONI CONTRO L'INFLUENZA "A"

L'AZIENDA HA DIRAMATO IL SEGUENTE COMUNICATO

Comunicato per il personale
Informazioni e misure igieniche utili per contrastare e
contenere la diffusione del virus influenzale
Con l’avvicinarsi del periodo di diffusione dell’influenza stagionale e del nuovo virus
influenzale A (H1N1), si ritiene utile informare il personale su alcuni comportamenti e misure
igieniche da adottare per ridurre il rischio di contagio, sia in ambito lavorativo che nella vita
privata.
La trasmissione del virus della nuova influenza avviene nello stesso modo del virus
dell’influenza stagionale ovvero:
- attraverso le goccioline di secrezioni respiratorie e di saliva emesse con la tosse o lo
starnuto;
- attraverso le mani, che vengono in contatto con oggetti e superfici contaminate (maniglie,
corrimani, piani di tavoli e banchi di lavoro, rubinetti, attrezzature sportive, etc) e poi
portando le mani non lavate agli occhi, al naso o alla bocca.
I sintomi influenzali sono: febbre, tosse, mal di gola, dolori diffusi, mal di testa, brividi e
spossatezza e, in alcuni casi, anche dissenteria e vomito.
L’osservanza delle seguenti misure di igiene personale, così come raccomandato dall’OMS –
Organizzazione Mondiale della Sanità (WHO) e riprese dall’ECDC - Centro europeo per la
prevenzione e il controllo delle malattie istituito nel maggio del 2005 dalla Comunità europea,
può ridurre il rischio di contrarre e diffondere l’influenza, indipendentemente dal fatto di essersi
sottoposti o meno a specifica vaccinazione.
LAVARSI O DISINFETTARSI LE MANI
 Lavarsi o disinfettarsi accuratamente e più volte al giorno le mani con acqua e sapone (che
garantisce una maggiore efficacia) o con detergenti a base di alcool, contribuisce a
proteggersi dal virus, specialmente dopo aver tossito o starnutito.
 Il lavaggio delle mani non deve limitarsi a un semplice risciacquo veloce ma deve avere una
durata di almeno 20 secondi ogni volta.
 Per asciugare le mani usare possibilmente asciugamani di carta monouso, a flusso d’aria o a
rotolo continuo.
EVITARE DI TOCCARSI OCCHI, NASO E BOCCA
 Spesso i virus si trasmettono quando una persona tocca una superficie contaminata dai
germi e poi si tocca gli occhi, il naso o la bocca.
IGIENE RESPIRATORIA
 L’igiene respiratoria serve a evitare che altre persone siano esposte alle secrezioni nasali e
orali potenzialmente infettive dell’individuo colpito. Se si è malati, quando si tossisce o si
starnutisce coprirsi naso e bocca con un fazzoletto oppure con l’avambraccio invece che
con le mani. Gettare i fazzoletti negli appositi contenitori dopo l’uso.
EVITARE IL CONTATTO RAVVICINATO CON INDIVIDUI MALATI
 Evitare per quanto possibile contatti ravvicinati con le persone malate, riducendo al minimo
il tempo da trascorrere a stretto contatto con i soggetti che potrebbero essere infetti.
 Non visitare persone malate se non è strettamente necessario e, in tal caso, mantenere la
distanza di un metro dal soggetto influenzato o indossare la mascherina igienica.

Roma, settembre 2009
Risorse Umane e Organizzazione Tutela Aziendale

venerdì 2 ottobre 2009

VIDEO DEL FINE SETTIMANA

In questo video è possibile vedere e capire il livello culturale di molti politici che ci governano......
Interviste effettuato dalle Iene. A molti di voi nel vedere questo video verrà da ridere,io invece sono preoccupato più che mai........
Buona visione!





FONTI:DA YOUTUBE:giò83x





fonti:diodozer12 youtube

RIUNIONE ORGANISMO PARITETICO

RIUNIONE ORGANISMO PARITETICO NAZIONALE PER LA SICUREZZA (OPN)
Si è svolta ieri, dopo svariati mesi di latitanza aziendale, una riunione dell’organismo in oggetto. In apertura l’Azienda ha proposto di ratificare la nomina di un nuovo presidente, il Dr XXXXX che sostituisce il Dr XXXX cessante.

La proposta è stata approvata dall’organismo.

Successivamente l’Azienda ha richiesto all’organismo di completare la procedura dell’ex articolo 11/626 iniziata dieci mesi fa!

Abbiamo rimarcato in maniera molto dura la lunga inerzia aziendale rimandando comunque ad un successivo incontro le osservazioni sul materiale di sintesi che ci veniva fornito nel corso della riunione e che vi alleghiamo alla presente.

L’azienda ha poi presentato tre progetti formativi riguardanti rispettivamente :

· RR.LL.SS

· Capisquadra CMP

· Capisquadra recapito.

Per quello che riguarda il corso ai capisquadra CMP abbiamo ritenuto insufficiente la parte dedicata alla tematiche più specifiche inerenti le peculiarità dell’ambiente di lavoro “CMP” per ciò che attiene le varie problematiche: vie di fuga, rumore, movimentazione manuale dei carichi ecc

Per quello che attiene i capisquadra recapito abbiamo affermato che l’attività di preposto per i capisquadra che coordinano i vari PDD è risultata a tutt’oggi assolutamente inesistente, perché le condizioni del servizio non hanno mai consentito a quei colleghi di svolgere quelle funzioni di controllo “itinerante” che l’azienda aveva previsto al momento di attribuire la funzione di preposto ai capisquadra; per tale motivo abbiamo chiesto di ridiscutere la questione.

L’azienda ha poi affermato di voler ridiscutere la questione degli sportellisti video terminalisti.

Abbiamo affermato la nostra totale indisposizione a rimettere in discussione quanto già concordato in passato, mentre abbiamo dato disponibilità ad un confronto per concordare insieme i tempi ed i modi di attuazione degli interventi previsti dalla legge per queste figure.

Abbiamo altresì ribadito all’Azienda la profonda insoddisfazione, già espressa unitariamente circa un anno fa, sul funzionamento degli organismi paritetici per la sicurezza.

Abbiamo infine richiesto che sia rivisto il regolamento per dare più incisività alla funzionalità e che l’Azienda assegni in maniera chiara all’OPN compiti di indirizzo a tutta l’azienda sulle questioni della sicurezza, dando pronta esecutività alle decisioni che vengono prese; in mancanza abbiamo minacciato di uscire dall’organismo.

Il presidente ha affermato la massima disponibilità ad un lavoro comune proficuo, ed ha proposto una serie di incontri, in tempi brevi, su alcune questioni cogenti: infortuni, sicurezza uffici in caso di rapina, VDT, manuale sicurezza uffici, nuovo documento di valutazione dei rischi, rischio stress lavoro-correlato; questi i principali.

Il primo incontro sarà sulla questione infortuni.

Vi terremo informati sull’andamento del confronto, se anche questa volta il confronto non produrrà effetti positivi negli ambiti di riferimento si attueranno, da parte nostra, insieme ai nostri RR.LL.SS, altri più incisivi, che coinvolgeranno tutti gli organi di controllo previsti dalle norme vigenti.

Vi alleghiamo tutto il materiale consegnatoci, con l’avvertenza che i corsi di formazione dovranno passare al vaglio dell’ente bilaterale per la formazione prima di essere messi in pista.

Cordiali saluti

MARIO PETITTO
SEGRETARIO GENERALE
/FIRMATO/