Vengo al dunque del titolo; l'azienda con un comunicato interno ha dato inizio al PROGETTO "V A L ",MEGLIO denominato " VALORIZZAZIONE LAUREATI"-
Avevo accolto l'iniziativa con grande perplessità ed in particolar modo ai vincoli d'età posti dall'azienda-. Ritengo giusto che l'azienda dia spazio a chi dopo anni di sacrifici e sforzi economici, ha raggiunto una maturità laureanda,e miri a svolgere un ruolo e/o attività all'interno dell'azienda più consone al loro titolo di studio,ma perchè mai porre dei paletti d'età,?Tutt' altro, quelli che per anni si sono visti costretti a depositare nel "cassetto" la loro laurea per vari motivi, l'azienda dovrebbe prendere in considerazione prima loro, visto che per anni hanno mangiato merda e svolto lavori di vario tipo, e avendo gli stessi acquisita l'esperienza in vari settori, dovrebbero essere i primi ( e non gli ultimi..) ad essere presi seria in considerazione, invece l'AZIENDA con quel comunicato li ha " scaricati"; Ma le OO.SS, cosa aspettano ad intervenire?? Anzichè polemizzare "tra loro" sul premio produttivo, sarebbe opportuno chiedere un incontro urgente all'azienda, ma dubito che questo accada!
Bene ha fatto la collega Susanna Santoro, che con una sua lettera "aperta"; ha denunciato tutto il suo disappunto, ricevendo l'appoggio "morale di moltissimi colleghi, tranne quello delle OO.SS e dall'azienda stessa.
Proprio in questi giorni, ( sono stato assente dal servizio per motivi di salute per circa tre mesi) ho costatato moltissimi volti nuovi su al 2° piano ( servizi ALT/N.O) e da fonti certe,molti di questi trattasi DI NON LAUREATI, ma con semplici diplomi e di persone con diversi esami da sostenere, se cosi fosse, propongo a tutti di iscriversi all'università e pretendere pari trattamento.
La mia opinione e ben altra... TEMPO DI ELEZIONI, E' ORA DI PROMOZIONI!
Il progetto parla di LAUREATI e non di prossimi alla LAUREA.
Chiedo a chi di competenza di fare chiarezza; e alle OO.SS d'intervenire e difendere i lavoratori già in posseso di laurea, cosi come da requisti richiesti dall'azienda!
3 commenti:
Post interessante, nulla da eccepire che dice anche cose sacrosante, ma a voi postali interessa di più fare carriera o salvare il posto di lavoro? Perchè nel 2011 sarà questo quello che succederà...Se è vero che non SIAMO competitivi e non SAREMO competitivi neanche per il 2011 come faremo? Credete forse che i quadri non saranno toccati, invulnerabili? Suvvia gente postalei è ora di svegliarsi e unire le forze per parare il culo e il posto di lavoro che ci dà da mangiare. Poi quando avremo salvato il lavoro si potrà parlare anche di carriera...A proposito che c...ve ne fate della carriera se non avete il lavoro??? Grande dilemma vero?
Caro amico,concordo "in parte" la tua risposta, ritengo doveroso fare delle precisazioni:
L'azienda ha emanato una circolare ben precisa; dove dice che è alla ricerca di personale laureata, ovvio che chi ha una laurea vorrebbe migliorarsi,c'è da chiedersi perchè mai emanare una circolare che parla di personale laureata e invece poi coprono posti e ruoli persone che non sono laureati? Ma il vero problema come giustamente dici tu, se tutti vogliono fare i dirigenti, la manodopera chi la fa??
Altro punto che andrebbe chiarito, all'interno del palazzo ci sono circa una DECINA DI " QUADRI" SILURATI? E CHE SVOLGONO MANSIONI di livello sicuramente non di loro competenza MA PERCEPISCONO UNO STIPENDIO DA DIRIGENTI, ECCO QUESTO E' UN VERO DILEMMA, perchè continuare a promuovere e non responsablizzare chi è già dirigente e non svolge quel ruolo?
Nel 2011 saremo tutti a rischio, compreso chi oggi continua a fare la politca delle promozioni facili!
hai ragione Luigi, di rami secchi ( dirigenti) ne abbiam sin troppi, e troppo evidente che qualcuno ha INTERESSI a promuoverne altri sennò la legna da ardere e troppo poca!
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